Scegliere l’ereader, l’aspetto sicurezza
Chi decide di comprare un ereader per la prima volta può trovare molti consigli in rete, pressoché focalizzati su due principali marchi: Kobo e Kindle. Almeno per quanto riguarda l’Italia questi due ereader, nelle loro varie versioni, fanno sicuramente la parte del leone per la facilità con cui si possono trovare nei negozi (Kobo, grazie alla partnership con Mondadori) o per la popolarità di Amazon (Kindle).
Anch’io per orientarmi nella scelta ho a suo tempo consultato diversi siti, tutti focalizzati sulle caratteristiche e l’usabilità. Non è mia intenzione riproporre qui il lungo elenco di pro e contro tecnici che potete trovare in rete, ma vorrei focalizzarmi sull’aspetto sicurezza del lettore che andiamo a comprare (aspetto che anch’io a suo tempo ho sottovalutato).
Avendo perso proprio ieri il mio Kobo Touch, lasciato stupidamente sull’aereo (se qualcuno ne trova uno assieme alle riviste sul Milano-Roma, non è perché Alitalia si sia modernizzata…), mi sono dapprima dispiaciuto per la perdita, poi sono passato alla preoccupazione: ormai gli ereader sono dotati di collegamenti wireless e collegati a un nostro account con la quale possiamo comprare i libri sugli store tramite carta di credito. La soluzione proposta da Kobo per proteggere i nostri soldi è unicamente quella di cambiare la password (ed eventualmente anche l’email) associata al nostro account, così che chi ritrova l’ereader non posso più collegarsi all’account per effettuare acquisti.
Questa è sicuramente una soluzione valida, ma trattandosi dei soldi miei avrei preferito una maggiore sicurezza, esattamente quella proposta da Amazon con il suo Kindle. Nel caso si smarrisca o venga rubato il Kindle è possibile collegarsi tramite internet al proprio account Amazon e (oltre a sostituire la password) si può segnalare come “perso” il dispositivo in modo che venga bloccato l’accesso all’account ed eventualmente cancellati i contenuti già scaricati sull’ereader (se il dispositivo tenta il collegamento ad Amazon).
Nella scelta dell’ereader tenete perciò presente anche questo aspetto di sicurezza, sicuramente a vantaggio di Amazon e del Kindle. Io, se non riuscirò a ritrovare il mio Kobo, sceglierò sicuramente di passare al Kindle dopo questa esperienza.