Telefonia fissa e mobile, certezze e dubbi sulla durata della fatturazione
Quello attuale è un momento alquanto critico, e per certi versi all’insegna della confusione, per le offerte di telefonia fissa e mobile. La criticità sta nella durata visto che sul mercato ci sono offerte, su linea fissa e su cellulari, che presentano un costo con cadenza mensile, ma in molti altri casi la durata della fatturazione è a 28 giorni, ovverosia ogni 4 settimane.
Per le offerte di telefonia fissa e per quelle convergenti a regime la fatturazione, nelle prossime settimane, da 28 giorni dovrà tornare mensile, in via obbligatoria, in quanto al riguardo ormai la legge parla chiaro. La fatturazione a quattro settimane, tra l’altro, era stata già bocciata nei mesi scorsi da una delibera dell’Agcom che, pur tuttavia, la maggioranza dei fornitori di servizi di telecomunicazioni non aveva rispettato. Non sono mancate inoltre, sulla fatturazione a 28 giorni, le proteste e le segnalazioni all’Agcom ed all’Antitrust da parte delle Associazioni dei Consumatori.
Da tutto questo trambusto, in ogni caso, restano fuori, per quel che riguarda le offerte di telefonia mobile, le promozioni che sono senza rinnovo e che possono avere nel tempo qualsiasi durata. Nel dettaglio, trattasi di quelle promozioni per telefoni cellulari che presentano un carattere temporaneo in quanto da un lato sono non rinnovabili, e dall’altro hanno una durata che è inferiore ad un mese e che può essere fissata dal gestore, ad esempio, a 1, 2 oppure con una durata pari a 7 giorni.
Dal punto di vista pratico si tratta di offerte telefonia mobile temporanee che permettono al cliente, rispetto a quella che è la propria offerta tariffaria standard già stipulata, di poter avere per alcuni giorni maggiore traffico dati e/o voce da poter utilizzare. Le promozioni senza rinnovo che possono avere nel tempo qualsiasi durata, e comunque sempre inferiori ad un mese, possono essere di conseguenza molto utili per il consumatore che, altrimenti, andrebbe a pagare di più il traffico extra voce e/o dati che è stato generato rispetto ai limiti che sono imposti dalla propria offerta tariffaria, e che sono noti a priori.
I gestori di servizi di telecomunicazioni propongono ai clienti le offerte di telefonia mobile temporanee come servizi a valore aggiunto e, molto spesso, come vere e proprie opzioni aggiuntive a misura di cliente al fine di rafforzare in base alle proprie esigenze quella che è stata la scelta di acquisto iniziale.